Nonostante queste proprietà, se il colesterolo che circola nel nostro sangue è maggiore rispetto alla norma può diventare un vero e proprio nemico per la nostra salute (soprattutto a livello cardiovascolare).
I livelli ematici di colesterolo sono influenzati dalla dieta solo per un 20%, in quanto la maggior parte viene sintetizzata autonomamente dal fegato. Tuttavia conviene modificare alcune abitudini alimentari per ottenere un miglioramento dei valori.
Se avete fatto le analisi del sangue e se vi siete resi conto di avere un colesterolo superiore ai valori normali vi consiglio di eliminare alcuni alimenti che contengono elevate quantità di questo nutriente:
- Formaggi grassi: groviera, gorgonzola, pecorino, mascarpone, formaggio cremoso spalmabile, burrini, caciocavallo, cheddar, ammenthal, formaggio molle da tavola, provolone, fontina, ecc.
- Affettati o insaccati (tranne prosciutto crudo senza grasso o bresaola): salami, mortadella, pancetta, prosciutto cotto, ecc.
- Carni grasse: trippa, salsiccia, pancetta, ecc.
- Pesci grassi: calamari, gamberetti, seppia, anguilla, aragosta, astice, granchio, polipo, ecc.
- Le frattaglie: cervello, fegato, rene, milza, polmone, ecc.
- Uova: di gallina, di quaglia, caviale.
- Dolci e prodotti di pasticceria in genere.
- Prodotti zuccherati: frutta sciroppata, succhi di frutta con lo zucchero, ecc.
- Bevande alcoliche
- Grassi di cottura e di condimento: burro, lardo.
- Sughi e salse preparate.
- Tutti gli alimenti prodotti industrialmente: dadi, carne in scatola, prodotti sott’olio o sotto sale, sott’aceto o affumicati.
- Bevande gassate: aranciata, coca cola, ecc.
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